sabato 19 marzo 2011

Anfibi

La classe amphibia comprende organismi vertebrati ectotermi con stile di vita bimodale strettamente legato all'acqua.Anche se in alcuni casi le uova vengono deposte sulla terraferma, la maggior parte degli animali appartenenti a questa classe presentano nel ciclo vitale il  passaggio,tramite una metamorfosi, da una fase larvale acquatica ,con respirazione tramite branchie,ad una fase adulta terrestre ,con respirazione tramite polmoni.
Questi organismi sono suddivisi in tre grandi gruppi : Anuri (rane,rospi), Apodi (cecilie), Urodeli (tritoni,salamandre).
PELLE : La pelle priva di scaglie o peli protettivi presenta come unica fonte di isolamento dall'ambiente esterno il muco prodotto da numerose ghiandole mucose poste nel derma; l'assenza di vere e proprie protezioni rende la pelle degli anfibi altamente permeabile all'acqua restringendo la loro diffusione unicamente in zone umide.Questa tipologia di cute permeabile all'acqua e la loro natura ectoterma costringe questi organismi a rimanere al riapro nelle ore più calde e nelle ore più fredde per impedire la disidratazione ed il congelamento.
Principalmente popolano zone limitrofe ad una fonte d'acqua in regioni tropicali e temperate; ma alcuni nel corso dell'evoluzione si sono adattati a sopravvivere anche in ambienti aridi e freddi , molto differenti dal loro habitat ideale.Nel derma sono presenti solitamente anche numerose cellule pigmentali che consentono numerose tipologie di colorazione, spesso con funzione di avvertimento nelle specie velenose e ghiandole velenifere che producono secrezioni altamente tossiche o repellenti per i predatori.
Numerosi anfibi presentano la respirazione cutanea;la pelle infatti molto sottile e ricca di vasi saguigni effettua direttamente gli scambi gassosi con l'ambiente circostante assorbendo ossigeno e cedendo anidride carbonica.
CORPO : La struttura corporea varia all'interno dei tre principali gruppi in cui si suddivide la classe.Gli Anuri e gli Urodeli sono dotati di quattro arti ,con quattro dita su quelli anteriori e cinque su quelli posteriori;ciò che differenzia anatomicamente questi due gruppi è il fatto che mentre gli anuri presentano un corpo tozzo privo di coda,un capo di grandi dimensioni ,arti anteriori piccoli,arti posteriori particolarmente robusti ;gli Urodeli sono invece dotati di un copro lungiforme munito di coda , un capo di piccole dimensioni e arti piccoli.
Gli Apodi invece come ci suggerisce il nome sono privi di arti e presentano un anatomia vermiforme.
RIPRODUZIONE : Negli anuri la fecondazione e principalemente esterna , il maschio infatti dopo aver afferrato la femmina rilascia lo sperma nello stesso istante in cui la femmina espelle le uova fecondandole.Negli Urodeli invece la fecondazione è interna il maschio introduce lo sperma all'interno della femmina;lo sperma è racchiuso in piccole capsule gelatinose denominate spermatofore.Anche negli apodi la fecondazione è interna.
Le uova degli anfibi sono prive di amnios e di guscio; come rivestimento presentano infatti un involucro gelatinoso che non resiste all'assenza di umidità.Le uova deposte singolarmente o a cordoni devono essere posizionate nell'acqua;in sospenzione o ancorate, o in ambienti particolarmente umidi.Il numero delle uova depositate varia enormemente da poche fino ad un numero di 50.000.
MIGRAZIONE : Il fenomeno della migrazione si ha negli anfibi nella stagione riproduttiva ;gli adulti infatti vivono sulla terraferma ed ogni anno all'arrivo della stagione riproduttiva stimolati da fattori ambientali come la temperatura,la quantità di pioggia caduta e la durata del giorno, intraprendono la migrazione verso le sorgenti d'acqua dove avverrà l'accoppiamento e la deposizione delle uova.


Marco Fasoli

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