Classe : -Caudofoveati
-Solenogastri
-Poliplacofori
-Monoplacofori
-Gastropodi
-Bivalvi
-Scafopodi
-Cefalopodi
Phylum Onicofori
Phylum Tardigradi
Phylum Artropodi
(1) Subphylum Chelicerati
Classe : -Picnogonidi
-Merostomi
-Aracnidi
(2) Subphylum Crostacei
Classe : -Remipedi
-Branchiopodi
-Cefalocaridi
-Massillopoda
-Malacostraci Sottoclasse : -Eumalacostraci
-Eucaridi
(3) Subphylum Miriapodi
Classe : -Chilopodi
-Diplopodi
-Pauropodi
-Sinfili
(4) Subphylum Esapodi
Classe : -Collemboli
-Proturi
-Dipluri
-Insetti
Phylum Foronoidei
Phylum Briozoi
Phylum Branchiopodi
Phylum Echinodermi
Classe : -Crinoidei
-Oloturoidei
-Echinoidei
-Asteroidei
-Ofiuroidei
Phylum Emicordati
Classe : -Pterobranchi
-Eteropneusti
Phylum Cordati
(1) Subphylum Cefalocordati
(2) Subphylum Tunicati
Classe : -Ascidiacei
-Taliacei
(3) Subphylum Vertebrati
(1) Superclasse Agnati
Classe : -Cefalaspidi
-Eterostraci
(2) Superclasse Gnatostomi
Classe : -Condritti Sottoclasse : -Elasmobranchi
-Olocefali
-Osteitti Sottoclasse : -Attinopterigi
-Sarcopterigi
-Anfibi
-Rettili
-Uccelli
-Mammiferi Sottoclasse : -Prototerii
-Terii
Chelicerati
Classe: Aracnida
Ordine: Araneae
Famiglia: Araneidae
Genere: Argiope
Specie: A. bruennichi
(esemplare femmina di A. bruennichi)
(Foto M. Fasoli)
Areale: Si tratta di una specie diffusa in tutta Europa, esclusa la parte settentrionale della Svezia e la Norvegia. Di facile reperibilità, si possono trovare in grande quantità anche in pochi metri quadri. Vivono in quasi tutti gli ambienti (sia in zone coltivate sia incolte, sia in zone boscose che in zone di macchia mediterranea) .La principale necessità per questa specie è la presenza dello spazio sufficiente per la costruzione dell’ampia tela. I luoghi prediletti per l'edificazione delle ragnatele sono gli arbusti e le piccole fosse (dove tessono la tela da sponda a sponda).
Descrizione: Le femmine misurano circa 2 cm di corpo e 5 cm leg-span, i maschi circa la metà o anche meno, 1-2 cm di corpo e 3cm di leg-span. La livrea delle femmine ha una caratteristica colorazione a strisce gialle e nere a cui si deve il nome comune della specie ( ragno vespa).I maschi, invece, sono caratterizzati da colori scuri e molto più uniformi e presentano un addome più esile .La tela di questo ragno presenta un particolare disegno a zig-zag (detto stabilimentum) situato appena sotto il centro in posizione verticale.
Abitudini: Si tratta di organismi dalle abitudini diurne, di giorno si trovano appostati al centro della tela. Non appena una preda ,principalmente ortotteri, o altri insetti volanti, rimane intrappolata, l'Argiope l'avvolge con la seta ,emessa dalle filiere, mordendola più volte. Quindi la preda viene trascinata al centro della tela dove il ragno se ne nutrirà. Successivamente durante la notte il ragno ricostruirà la parte della ragnatela danneggiata.
Riproduzione: Gli accoppiamenti si hanno nel mese di agosto e sono del tutto privi di rituali di corteggiamento .Sono i maschi a raggiungere le femmine sulla loro ragnatela. Se il maschio , terminato l’accoppiamento, non riesce a fuggire per tempo, spesse volte,diviene preda della femmina. Numerose volte nel tentativo di fuga avviene la rottura del pene degli individui maschi all'interno delle femmine assicurandone così il successo riproduttivo.
Crescita: Si tratta di un ragno stagionale. I piccoli nascono a primavera inoltrata, e giungono alla maturità sessuale verso la fine di agosto .La femmina protegge la covata fino alla schiusa.